Dove le donne se ne vanno, la montagna muore

L’ALCHIMISTA ha da pochi mesi la sua sede ad Alfedena, un bellissimo borgo di montagna, con una storia che risale al periodo precristiano.
Le donne sono un elemento cruciale nelle comunità di montagna. L’ALCHIMISTA Associazione di Promozione Sociale e Culturale, questo anno a partire dall’8 marzo (e per tutto l’anno) vuole rendere omaggio a tutte le donne che vivono in montagna.
L’8 marzo è occasione per ricordarci che una vera e sostanziale parità di genere, non solo sarebbe finalmente doverosa, ma è un vantaggio per tutti. In quei territori come la montagna, in cui la resilienza di una comunità è fondamentale, se “le donne se ne vanno, la montagna muore”.

E’ un fatto che proprio le donne hanno la maggiore influenza sulla decisione di mantenere le famiglie sul territorio, di fare figli, e quindi la possibilità di continuare ad esistere di molti paesi di montagna. Spesso proprio dalle capacità delle donne, proviene la spinta ed il bisogno di rinnovarsi, la capacità di innovazione ma al tempo stesso di recuperare le tradizioni, che verranno poi trasmesse ai figli, non fancendole perdere. Per questo, noi de L’ALCHIMISTA, riteniamo giusto ricordare che le donne, nel corso dei secoli, sono riuscite a sopravvivere in ambienti limite, mantenendo uno stretto rapporto con la natura, sfruttando le risorse, ma riuscendo a conservare il territorio allo stesso tempo. Per noi, le donne, con la loro grande forza ed al tempo stesso la loro fragilità sono le vere custodi della “memoria della montagna”. Per secoli, paesi come Alfedena, sono stati tenuti ai margini delle vie di comunicazione e di sviluppo sociale e culturale, ma sono stati anche protagonisti dell’affermazione di una cultura e di una società al femminile: aperché, spesso e volentieri, gli uomini mancavano, emigravano, o lavoravano all’estero.
Dove le donne se ne vanno, la montagna muore.